Le false scelte (da Onofrio)
Se uno mi dice puntandomi una pistola: vuoi morire adesso o tra cinque minuti, è molto probabile che io scelga la seconda alternativa. Se uno chiede ai tarantini volete morire adesso senza stipendio o tra qualche anno di cancro, probabile che il tarantino scelga la seconda alternativa. Ci fu la 'sindrome di Stoccolma': un gruppo di ostaggi sembrò fraternizzare con i banditi piuttosto che con la polizia che cercava di liberarli. Fu Olof Palme, che non era ostaggio, ma persona per bene (e con due palle, a valutare il bel libro su di lui di Aldo Garzia) a ordinare ai poliziotti di intervenire. Vide giusto, non ci furono morti. Gli psichiatri, che s'illudono intelligenti ma sono in sostanza soggiogati dal capitale, poi si inventarono una sindrome del cavolo per far vedere che sono intelligenti e poter distribuire un altro po di ansiolitici. Olof Palme non fece morti dando l'ordine. Berlusconi avrebbe avuto bisogno di una strage fra i banditi, qualche martire in polizia e dei morti tra gli ostaggi. Per vendere il bisogno di sicurezza. In sostanza il capitalismo di adesso è solo una mafia che ti chiede il pizzo per difenderti da esso stesso. Per questo Berlusconi è diventato presidente del consiglio. Non che non vi sia un'industria della qualità, ma sono uomini che la fanno e... chi produce qualità non ha bisogno di un sistema capitalista.